“Il Sindaco Valenti con la sua autorevolezza condivisa con l’assessore Settecasi, il consigliere Ambrogio ed un consulente, di cui non si conosce l’identità ma, parrebbe, sempre presente, decidono che la nuova Via Orazio Capurro sarebbe stata aperta a senso unico a “scendere” verso la via Allende”. E’ l’inizio di una nota dei consiglieri di opposizione del centrodestra, facendo riferimento a “quanto è stato deciso dal Sindaco lo scorso 27 giugno”.
Il centrodestra fa riferimento al sopralluogo effettuato dal sindaco alla Perriera, ma anche alle dichiarazioni del giorno successivo rilasciate dal titolare delle deleghe alla viabilità, l’assessore Paolo Mandracchia, “che era colui che si indignava per le polemiche dell’epoca legate alla viabilità di via Amendola”. Madracchia, “in netta controtendenza con il primo cittadino quasi esautorato del suo potere di coordinamento sulla giunta comunale, dichiara che nulla è stato deciso e bisogna attenersi al progetto approvato. Osservazione esatta per carità ma la domanda nasce spontanea: ma il Sindaco non era presente alla conferenza di servizi?” scrive il centrodestra.
“Il Sindaco conosceva o sconosceva il progetto? Il Sindaco prima di prendere impegni con i commercianti ha parlato con l’assessore delegato alla viabilità? Sono gli interrogativi del centrodestra che sottolineano come in questa vicenda “chi ne fa le spese sono i cittadini che continuano ad essere governati da una amministrazione che non dialoga e non programma. In tutto questo auspichiamo che il consigliere Ambrogio faccia sentire la sua voce”.