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MUORE IN OSPEDALE, FAMILIARI PRESENTANO DENUNCIA

I parenti di una donna morta stamattina all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento hanno presentato un esposto ai carabinieri denunciando un presunto caso di malasanità e chiedendo il sequestro delle cartelle cliniche e l’autopsia. La vicenda è relativa alla morte di Rosalia Marzullo di 61 anni, ricoverata alcuni giorni fa a seguito di una caduta che le avrebbe provocato la frattura di un femore. Dopo dodici giorni di ricovero – due dei quali, secondo i familiari, trascorsi in astanteria per mancanza di posti in Ortopedia, la donan era stata sottoposta ad un intervento per la riduzione della frattura. Ma durante l’operazione, secondo quanto riportato nella denuncia, sarebbe stata tranciata un’arteria provocando l’immediato stop all’intervento ed il ricovero in Rianimazione. Solo dopo un mese di ricovero in rianimazione la donna è stata riportata in medicina generale per poi essere operato ancora al femore. “Dopo l’intervento è cominciato il calvario di mia moglie – ha denunciato il marito Giovanni Principato di 60 anni – perché in medicina generale hanno trascurato le cure sostenendo che si trattava di terapie di competenza dell’Ortopedia”. Circostanze che secondo i familiari hanno provocato la morte di Rosalia Marzullo. Ora hanno chiesto – con l’assistenza dell’avvocato Basilio Vella – il sequestro delle cartelle cliniche e l’autopsia per stabilire le cause della morte.

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