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MIZZICA: “VALENTI VITTIMA DI UN GIOCO DI CUSUMANO E CATANZARO”

Una conferenza stampa per spiegare la netta demarcazione del movimento Mizzica con l’amministrazione Valenti. Una demarcazione sia sul metodo che sul merito che ha caratterizzato l’azzaremanto della giunta. Nessun punto d’unione con la maggioranza se non una ferma opposizione ad un’amministrazione che ha “fermato la città da 14 mesi”.

La sintesi della riflessione del sindaco “ha il risultato dello zero”, con la responsabilità del sindaco di “avere lasciato per due mesi la città allo sbando”. Un sindaco che “ha dovuto fare i conti con i mal di pancia di chi comanda davvero in questa coalizione”. Questa è la premessa di Agnese Sinatra.

Fabio Termine non sente “di gongolare” rispetto ad un fallimento del sindaco, ma “è preoccupato dello stato di inefficacia dell’Amministrazione che lascia la città nel limbo”.

Il sindaco è “andato in vacanza per riflettere ed è tornato pià confuso di prima”. Termine rimarca che il “sindaco smentisce se stesso quando dice che ha le idee chiare, mentre nei fatti non è successo ed è dimostrato dalla incertezza nel formare la giunta, dopo che tantissimi nomi proposti hanno rifiutato”.

“La Giunta è stata azzerata per rispondere a gruppi di potere, a Nuccio Cusumano, a Michele Catanzaro, a Fabio Leonte”.  “Ha risposto a Cusumano per distruggere Bellanca, ha risposto a Catanzaro per distruggere Settecasi. Ha risposto a Leonte che da sempre aspirava a entrare in giunta”.

“Il linguaggio politichese ha stufato la città”, rimarca Fabio termine. “Basta leggere la determina di revoca del sindaco a Bellanca e Mandracchia- continua Termine- e ci si accorge che le revoche rispondono alle pressioni di Cusumano e Catanzaro”.

Termine si rivolge a Cuumano e Catanzaro: “Con questo gioco a monopoli vi state divertendo solo voi”.

Da oggi in poi cambia anche il registro del modo di operare di Mizzica. “Abbiamo presentato delle proposte costruttive, come sul randagismo, ma nessuna riposta è arrivata da un’Amministrazione alla quale non interessa amministrare la città”.

Anche un messaggio per Simone Di Paola: “Evita di andare in televisione a difendere d’ufficio il sindaco. Non sei più credibile agli occhi della città”.

Ignazio Piazza ha rimarcatao come “alcune persone cambiamo colore ma restano sempre uguali, trattando le persone come pedine”.

Piazza sottolinea che Mizzica nulla spartisce con “l’Amministrazione comunale e con la giunta. Gira qualche voce che è frutto esclusivo della fantasia”.

Nl corso delNel corso della conferenza stampa, Mizzica ha evidenziato tutte le tematiche della città rimaste senza risposta. “Un’Amministrazione che in 14 mesi ha fatto solo lo zero assoluto”.

Fabio Termine, in conclusione, ritorna ancora sul fronte della chiarezza precisando che “con assessori come Tulone, Mondino e Segreto, il movimento Mizzica non ha nessun collegamento”.

La Sinagra sottolinea che il “sindaco marcia solo su un percorso di chiacchiere. Noi oggi valutiamo lo zero che ha dimostrato la Valenti. Valuteremo le persone su quello che dimostreranno di fare, se lo faranno”.

Filippo Cardinale

 

 

 

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