Un attacco durissimo a tutto campo quello del movimento Mizzica all’Amministrazione comunale nel campo del turismo. In modo particolare sulla destinazione dell’imposta di soggiorno che continua ad essere utilizzata senza centrare l’obiettivo primario: la realizzazione di infrastrutture e servizi per il turismo.
Mizzica attacca il sindaco perché “con l’azzeramento degli assessori ha di fatto azzerato lo sviluppo e la programmazione turistica”. E poi ancora: “In due anni ha sostituito tre assessori al turismo”.
Mizzica, oltre alla critica, ha pronta una proposta di corretto uso dell’imposta di soggiorno. “Una proposta aperta al contributo delle forze politiche, non blindata, ma anche agli operatori presenti in città. Una proposta che cambi radicalmente la destinazione dell’imposta di soggiorno e che metta al centro la sua vera natura: infrastrutture, servizi, programmazione”.
Mizzica ritiene che per raggiungere tale obiettivi si debba “rimodulare un serio regolamento. Che dia certezza e che sia la stella polare anche per le successive amministrazioni”.
Non è mancato un attacco all’assessore Caracappa: “Essere un buon operatore culturale non significa essere un buon assessore al turismo”.
QUESTA LA MOZIONE DI INDIRIZZO CHE MIZZICA PROPORRA’: Mozione di indirizzo DEF
Il movimento Mizzica auspica che tale mozione venga condivisa e che possa diventare una piattaforma su cui edificare il regolamento d’uso dell’imposta di soggiorno. Una mozione che Mizzica sottopone all’Amministrazione comunale per un confronto costruttivo.