“A stu pubblico ministero cu lu tritolu l’amu a fari satari”. Sono le parole che sarebbero state pronunciate da Fabio Bellanca, 37 anni, di Joppolo Giancaxio, al procuratore aggiunto della Procura di Agrigento, Salvatore Vella. Minaccia che ha fatto scattare le indagini e l’accusa di minaccia grave. Il pubblico ministero della Procura di Caltanissetta, Stefano Sallicano, concluse le indagini preliminari, ha firmato il decreto di citazione a giudizio per l’indagato.
Bellanca, rappresentato e difeso dall’avvocato Daniele Re, dovrà comparire davanti al giudice monocratico, Nadia Marina La Rana, del tribunale di Caltanissetta, il prossimo 16 aprile. Il trentasettenne è stato arrestato, lo scorso luglio, con l’accusa di estorsione ai danni di una donna che sarebbe stata costretta a dargli 37 mila euro. Il 17 luglio, incontrando casualmente Vella che stava pranzando al centro commerciale insieme a una collaboratrice, si è avvicinato e ha minacciato il procuratore aggiunto di Agrigento.