Il progetto a cura del Liceo Scientifico E. Fermi di Sciacca, Scienze Umane, continua con il progetto Freedom: with o without God? Elaborato dagli studenti della V/A di Scienze Umane e V/F dello Scientifico. Responsabili del progetto sono le professoresse Lilli Tortorici, Giovanna Botta, Anna Maria Tedesco, Rossella Parisi, Maria Maniscalco e C. Sparacino. Un progetto che rispecchia anche il protocollo d’intesa tra Ministero dell’Istruzione, ANCi e Comitato 3 Ottobre.
Si tratta di percorsi mirati a comprendere la realtà dei migranti minori accolti dallo SPRAR di Sciacca, gestito dalla Cooperativa Arcobaleno sotto la responsabilità di Giusi Indelicato. La struttura saccense è una eccellenza e non solo in provincia di Agrigento. I migranti minori non accompagnati sono accolti, inseriti in modo eccellente. Frequentano le scuole, hanno esperienze in attività lavorative con stage.
Non solo comprendere meglio il significato di accoglienza, ma anche sviluppare uno confronto inter-etnico sul tema del dialogo fra religioni diverse,partendo dall’articolo 19 della nostra Costituzione.
Il Liceo Scientifico E. Fermi è l’unico istituto superiore che, con successo, sta affrontando e sviluppando un rapporto con la realtà drammatica dei migranti minori. Ieri mattina si è svolto un ulteriore incontro tra gli studenti e i migranti minori ospitati nella struttura della Cooperativa Arcobaleno.
Momenti di scambio culturale, di narrazione delle tragedie che sono costretti a subire i migranti minori che scappano dalle torture, dalle guerre, dalle persecuzioni religiose. Momenti intensi ma anche momenti conviviali.
Nel video, la professoressa Lilli Tortorici legge una toccante riflessione svolta dall’alunna Kattrin Gennaro della V/A.
Filippo Cardinale
