Il Dipartimento regionale della Protezione Civile ha emesso il provvedimento con il quale stanzia 500 mila euro per la messa in sicurezza del costone del Monte Kronio interessato da una frana sul versante sud che guarda la contrada Isabella. Era la notte tra il 10 e l’11 novembre 2018 quando i residenti udirono un forte boato. Solo con le luci dell’alba si è compreso cosa fosse accaduto: una parte del costone del monte Cronio, lato sud, al’altezza di via Pasquale Tacci per dare l’idea del luogo, è crollato.
Sul posto intervennero i Vigili del Fuoco, gli uomini della Forestale e dell’Ufficio tecnico comunale di Sciacca e il reparto dei Saf dei Vigili del Fuoco, il Nucleo Speleo Alpino Fluviale, gli specialisti “arrampicatori”, che con funi risalirono la parte interessata alla frana per comprendere ciò che è successo e determinare le possibili soluzioni da mettere subito in atto ai fini della sicurezza. Fortunatamente, non si registrano danni a cose, né a persone.
Ma il tempo passa. Nell’aprile del 2019 il deputato regionale del Pd, il saccense Michele Catanzaro, annunciò che la Regione aveva finanziato 500 mila euro. Catanzaro aveva sollecitato più volte, attraverso atti parlamentari, il ripristino dell’area.
Oggi, il deputato Catanzaro annuncia che è arrivata “finalmente una risposta alle famiglie residenti nell’area interessata dalla frana. Adesso è indispensabile pensare ad interventi di contenimento per tutte le altre aree a rischio perché geologicamente più esposte ad eventi franosi. E’ indispensabile mettere a punto un vero e proprio piano di prevenzione affinché eventi calamitosi improvvisi non determinino rischi per la pubblica incolumità”.
Filippo Cardinale