Crisi matrimoniali: al tribunale di Sciacca nel periodo compreso tra luglio 2016 e giugno 2017 sono arrivati all’esame 158 procedimenti di separazione (di cui 80 giudiziali), a fronte dei 181 del periodo precedente. In tale ambito il numero delle definizioni complessivo 110, nettamente inferiore rispetto a quello delle sopravvenienze 158, ha comportato un incremento della pendenza finale pari a 183.
Quanto alle cause di divorzio ne sono sopravvenute 117 (di cui 63 di rito contenzioso), a fronte delle 143 del precedente anno, e ne sono state definite 104 con un’opera di smaltimento inferiore al numero delle sopravvenienze.
Nella relazione annuale, il presidente del tribunale evidenzia che una minore tendenza, che non in passato, alla definizione bonaria della disciplina dei rapporti fra coniugi e di quelli riguardanti la prole sia per i procedimenti di separazione che per quelli di divorzio.
Ragionevolmente contenuta la durata media delle controversie in tale materia: non ha normalmente ecceduto i 151 giorni il tempo mediamente intercorso fra il deposito del ricorso e la pronunzia dell’ordinanza presidenziale contenente i provvedimenti provvisori ed urgenti.