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Menfi rischia di perdere la salvaguardia per la gestione idrica diretta, il Comitato sollecita il sindaco

MENFI- Preoccupazione di perdere la salvaguardia della gestione idrica diretta conquistata dopo anni di lotte. Il Comitato per l’Acqua Pubblica di Menfi sollecita il sindaco Marilena Mauceri e l’assessore Ludovico Viviani ad “adottare ogni atto di loro competenza per la salvaguardia della gestione diretta del servizio idrico”.

Gli otto comuni agrigentini che hanno ottenuto la salvaguardia sono obbligati, se vogliono mantenere la gestione diretta, autonoma e pubblica del servizio idrico integrato, a “completare l’installazione dei contatori idrometrici su tutte le utenze”, entro il 30 Novembre 2022, termine entro il quale l’Ati di Agrigento effettuerà la verifica dei requisiti di legge, per l’eventuale riconoscimento della gestione autonoma del Comune di Menfi.

Il Comitato lamenta che “nonostante la loro collaborazione fattiva e il supporto tecnico degli idraulici locali, il Sindaco e l’Assessore al ramo Viviani non decidono e continuano a rinviare l’avvio della fase di completamento dell’installazione dei contatori idrometrici sulle nuove utenze”.

Per il comitato, rappresentato da Paolo Campo e Gaspare Bonfiglio, e dagli ex sindaci Lotà, Botta e Buscemi, “ulteriori ritardi potrebbero determinare la revoca del riconoscimento della salvaguardia della gestione diretta del Servizio Idrico”.

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