Si trova da ieri sera ricoverata nel reparto malattie infettive dell’ospedale “S.Elia di Caltanissetta” il dirigente medico in servizio presso l’unità di medicina dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, trovata positiva al test da coronavirus.
Il trasferimento a Caltanissetta è purtroppo un segnale negativo, una decisione dettata probabilmente dalle condizioni della donna, ritenute serie. E’ stato lo stesso operatore sanitario, 49 anni, di origine palermitana, a decidere di sottoporsi ad accertamenti nel reparto di radiologia della struttura sanitaria dove lavora. Lo ha fatto giovedi sera dopo aver notato l’aggravarsi dei sintomi influenzali. Si è recata da casa nell’unità operativa di radiologia dell’ospedale, dove gli esami diagnostici hanno fatto emergere i primi sospetti, poi confermati nel primo pomeriggio di ieri dall’esito del tampone. Con molta probabilità il contagio non è avvenuto a Sciacca.
Il campione rino-faringeo prelevato dal medico dell’ospedale di Sciacca e risultato positivo ad un primo test, è stato inviato all’istituto Spallanzani di Roma. “Fino a quando non arriverà la conferma non siamo nelle condizioni di poter dire che ci sia, con certezza, un caso positivo o meno” – ha detto, in serata, il direttore sanitario dell’Asp1 di Agrigento: Gaetano Mancuso – .
All’ospedale di Sciacca sono stati eseguiti i tamponi per le persone che sarebbero venute a contatto col medico e questa mattina si sapranno i risultati. Alcuni operatori sanitari sono stati collocati sotto sorveglianza sanitaria domiciliare.