L’ing. Maurizio Cimino continuerà ad espletare l’incarico di Direttore Generale dell’Esa. Respinto il ricorso proposto avverso la sua nomina Il Dottor Rosario Calcò Labruzzo, Dirigente in servizio presso l’Esa, aveva proposto un ricorso davanti al Giudice del Lavoro di Palermo per l’annullamento della deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell’Esa avente ad oggetto il conferimento dell’incarico di direttore generale dell’ente in favore dell’ing. Maurizio Cimino di Porto Empedocle per asserita carenza di requisiti di quest’ultimo.Segnatamente il ricorrente ha sostenuto che l’ing. Cimino non fosse in possesso dell’anzianità decennale nella qualifica dirigenziale necessaria ai fini della nomina.
Si è costituito in giudizio l’ing. Maurizio Cimino, rappresentato e difeso dall’Avv. Girolamo Rubino, per chiedere il rigetto del ricorso, sostenendo la piena legittimità del provvedimento di nomina impugnato; ed invero l’Avv. Rubino ha dimostrato che l’ing. Cimino aveva maturato un’anzianità di diciassette anni nel ruolo al momento della nomina.
Il Giudice del Lavoro di Palermo Dr. Luigi Cavallaro, condividendo integralmente le tesi difensive dell’Avv. Rubino circa il possesso dei requisiti prescritti in capo all’ing. Cimino, ha ritenuto infondata la domanda di annullamento avanzata dal ricorrente . Pertanto l’Ing. Maurizio Cimino continuerà ad espletare l’incarico di direttore generale dell’Esa attesa la piena legittimità del provvedimento di nomina riconosciuta in sede giurisdizionale.
