“Occorre scrollarsi di dosso alcuni pregiudizi sulla caccia dovuti in parte a scarsa conoscenza della materia e in parte a malafede. La caccia è un’attività antica ma va valutata per quello che essa rappresenta al momento, e oggi il fine ultimo è sempre la sua sostenibilità e la tutela delle specie e dell’ambiente”.
Lo ha detto il palamentare saccense Giuseppe Marinello in occasione della presentazione dell’indagine demoscopica “Gli italiani e la caccia” realizzata dal sociologo Enrico Finzi di Astra Ricerche.
Nella veste di presidente della commissione ambiente del Senato, Marinello ha voluto fare le sue considerazioni, esprimendo un’opinione positiva davanti ai rappresentanti delle associazioni venatorie. Dall’indagine emerge che il 56% degli italiani è favorevole all’attività venatoria regolamentata e normata, con una crescita del 3% rispetto al 2010.
Marinello ha ringraziato le associazioni venatorie per gli sforzi fatti in questi anni per innalzare il livello di conoscenza dei cittadini sulla caccia.
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