La Tim ha reso noto che “l’esondazione del torrente Carabollace, avvenuta sulla statale 115 fra Sciacca ed Agrigento, ha gravemente danneggiato due cavi in fibra ottica ad elevata potenzialità trasmissiva e abbattuto diversi pali telefonici. L’episodio ha avuto ripercussioni sui servizi di rete fissa e mobile della zona, interessando principalmente i comuni di Sciacca, Caltabellotta, Ribera, Calamonaci, Luccasicula, Burgio, Favara, Sambuca, Cattolica Eraclea e Castelvetrano. Squadre di tecnici specializzati – ha aggiunto Tim – sono prontamente intervenute sul posto e l’attività di ripristino dei collegamenti danneggiati è in corso. Le attività di ripristino andranno avanti senza soluzione di continuità, compatibilmente con le condizioni meteo e nel rispetto delle condizioni di sicurezza, al fine di riattivare i servizi telefonici nel più breve tempo possibile”.