Maxi sequestro di beni al boss di Villabate Giuseppe Acanto. Al termine di prolungate indagini, coordinate dalla Dda di Palermo, su provvedimento della sezione misure di prevenzione del Tribunale palermitano, la Direzione investigativa antimafia ha proceduto al sequestro preventivo di beni mobili ed immobili, rapporti bancari, intero capitale sociale e relativo compendio di numerose aziende situate in Palermo e provincia, di pertinenza del ragioniere commercialista Giuseppe Acanto, 54 anni ritenuto legato ai vertici di “Cosa Nostra” ed in particolare alla famiglia mafiosa di Villabate. Il valore dei beni sequestrati ammonta a circa 800 milioni di euro. sono in corso perquisizioni all’interno delle aziende in questione.
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