L’area esterna del complesso monumentale Fazello ha ospitato ieri lo spettacolo “I Paladini di Francia” a cura dell’Associazione culturale “Opera dei Pupi Gaspare Canino”.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione “Amici del Museo del mare Vincenzo Tusa”. Lo spettacolo è promosso da Salvatore Oliveri e dai suoi familiari, eredi ad Alcamo della storica famiglia Canino, pupari da oltre un secolo. Nipote materno di Gaspare Canino, ultimo vero puparo esistito ad Alcamo ed in provincia di Trapani, Oliveri nel 1990 riportò sulle scene ciò che aveva imparato dal nonno. Oggi gestisce un teatro in una delle sale del Castello di Conti, dove si svolge il teatrino dell’opera dei pupi.
Le epiche battaglie con protagonisti Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, rivivono nello spettacolo che viene proposto in giro per la Sicilia e che ieri sera in tanti hanno potuto ammirare anche a Sciacca, la città dove si è tra le altre cose trasferito Guglielmo Canino, fratello di Gaspare, anch’egli per un periodo impegnato nell’arte dell’Opera dei Pupi.
Giuseppe Recca
