SCIACCA. E’ ancora viva nello sport dilettantistico la speranza di poter riprendere almeno l’attività d’allenamento dopo la scadenza delle misure restrittive attualmente previste dal vigente DPCM, in vigore fino al 3 dicembre. Si attende il nuovo decreto del presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte.
Sulla scorta delle direttive che perverranno in caso di miglioramento delle condizioni sanitarie, si auspica che la ripresa degli allenamenti possa iniziare nel mese di dicembre, in modo che le squadre possano avere un congruo periodo per prepararsi per la ripresa dei campionati, al momento comunque ipotizzata non prima del 2021.
Nel frattempo c’è da registrare che da ieri, 28 novembre, la Lega Nazionale Dilettanti ha dato il via alla finestra invernale di calcio mercato. Si tratta del mercato cosiddetto di riparazione, uno spazio che le società di calcio dilettantistico utilizzano per rinforzare la squadra nei punti dove emergono magigori problemi.
Sarà ovviamente un mercato anomalo e inusuale visto che di calcio giocato se n’è visto poco. Ci saranno comunque delle operazioni, sia in entrata che in uscita, in tutte le squadre, pur nella situazione attuale di grande incertezza che caratterizza il futuro.
Ora si pensa, anzi si spera, in una ripresa a gennaio delle gare agonistiche, ma da più parti si fanno anche ipotesi di sospensione definitiva degli eventi sportivi dilettantistici, primi fra tutti quelli di calcio.
La pandemia ha messo in ginocchio anche lo sport, il peso di questa sosta si farà sentire tra i tesserati che partecipano a competizioni ufficiali, ma anche tra chi pratica attività sportiva soltanto a livello amatoriale per curare il proprio fisico.