SCIACCA. Sta facendo discutere un’intervista rilasciata oggi al Tg di Rmk Tv dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Sciacca Roberto Lo Cicero.
L’amministratore conferma che i danni che la città di Sciacca ha subito dopo l’alluvione dell’11 novembre ammontano ad almeno 25 milioni di euro, ma ha detto pure che per via Lido la priorità al momento è quella di riaprire la strada al transito, mentre sulla frana che ha reso pericolante l’edificio di civile abitazione l’assessore ha ribadito che si tratta di un’area privata e che in sostanza tocca ai privati effettuare gli interventi di ripristino.
Le parole di Lo Cicero si stanno già attirando la rabbia di quelle famiglie che sono state sgomberate e che al momento non hanno più una casa, convinte dal loro canto che il crollo è stato causato dal noto problema al collettore fognario di via Allende.
L’assessore ha aggiunto che si faranno delle verifiche per capire se l’intervento annunciato dal Genio Civile per ripristinare l’area franata di Siculiana (molti si sono chiesti perchè non sia stato fatto con altrettanta celerità anche per le frane di Sciacca) non sia giustificato dal fatto che quell’area forse è pubblica, e non privata.