La vicenda del mancato finanziamento da parte del Ministero dell’Interno del progetto di videosorveglianza del Comune di Sciacca, dà spunto al neonato Circolo Lega per Salvini di Sciacca di fare il primo intervento politico sulle politiche questioni cittadine.
Il gruppo, guidato dal giovane Vincenzo Catania, ma con l’ex sindaco Mario Turturici che sta riflettendo sull’ipotesi di diventarne un “ispiratore” del gruppo alla luce della sua vasta esperienza politico amministrativa, oggi sostiene che la “sicurezza della città non può essere ostaggio delle beghe politiche interne (vicenda variazioni bilancio ndr) alcuni saccensi pagano da tempo e di tasca propria per una sorveglianza privata nei loro quartieri”.
“Il Comune di Sciacca – si legge nella nota – avrebbe potuto accendere immediatamente un mutuo di centomila euro per acquistare 22 telecamere e videosorvegliare le aree più a rischio”. Catania aggiunge che purtroppo l’acquisizione del nuovo sistema di videosorveglianza non potrà essere garantito nell’immediato a causa della mancata approvazione della variazione di bilancio.
Giuseppe Recca