Vito Gennaro, 84enne di Sciacca, è stato posto agli arresti domiciliari dopo il blitz di ieri nella sua abitazione che ha consentito il rinvenimento di 12 pistole semiautomatiche e revolver, un fucile di fabbricazione artigianale e 400 cartucce. Oltre al nutrito numero di armi detenute illegalmente, l’anziano saccense ha anche precedenti. Infatti, è stato arrestato già una prima volta nell’ottobre scorso. Un arresto tenuto in riserbo dagli investigatori a causa di investigazioni delicate. Gennaro, come abbiamo scritto ieri nell’articolo pubblicato, era tenuto sotto controllo dai carabinieri della Compagnia di Sciacca.
Sotto osservazione, soprattutto, i suoi incontri con “alcuni soggetti di interesse operativo”. Gennaro, assistito dall’avvocato Giovanni Vaccaro, oggi sarà sottoposto ad audienza di convalida dell’arresto. Vito Gennaro ha precedenti in vicende di armi.
All’inizio del 2009, a gennaio, sempre nella sua abitazione, i carabinieri scovarono un revolver calibro 38 special, altre tre pistole, parti di un fucile calibro 12, 339 proiettili per pistola di vario calibro, 13 cartucce per fucile, 3 chili di polvere da sparo ed altro materiale utile alla manutenzione ed alla costruzione delle armi.
Nel 2002, sempre per detenzione illegale di armi, aveva patteggiato una pena.