Il magistrato Teresa Principato e l’ex Procuratore della Repubblica di Palermo, Giancarlo Caselli, sono stati premiati a Santa Margherita Belice in occasione della VIII edizione de «L’Alba della Legalità», l’iniziativa di Libera.
Nel corso della manifestazione, promossa da Antonella Borsellino, rappresentante di Libera nel nostro territorio, è stato lanciato un messaggio antimafia attraverso incontri, dibattiti, testimonianze e intrattenimento musicale.
La tavola rotonda con Teresa Principato e Giancarlo Caselli, condotta dallo scrittore e giornalista Salvo Ognibene, è stata incentrata anche sull’attività antimafia della magistratura, sull’attenzione che viene riservata ad un territorio, come quello al confine tra le province di Agrigento e Trapani, dove l’organizzazione mafiosa e le azioni di illegalità sono sempre state evidenti.
“E’ un riconoscimento che considero non personale – ha detto Caselli – ma a tutti i magistrati che per sette anni e dopo hanno lavorato a Palermo per raggiungere determinati risultati. Il lavoro di gruppo è la carta vicente. Il nostro è purtroppo un Paese di mafia, oggi per fortuna un po’ meno rispetto alla stagione delle stragi. Ma siamo anche un Paese contro la mafia, lo testimonia la serata di Santa Margherita Belice”.
Premiati per il loro impegno antimafia anche i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, l’autore teatrale Martino Lo Iacono, il fotografo Antonio Vassallo, l’associazione Agende Rosse ed i giornalisti Davide Lorenzano e Paolo Borrometi.