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La sinergia tra Asp, Comune e Inps ha scongiurato la chiusura del Centro medico legale di Sciacca

SCIACCA. Il parere favorevole all’uso dei locali dell’edificio n. 2 dell’ospedale di Sciacca è arrivata ieri sera da parte anche del commissario per l’emergenza Covid. I locali che ospiteranno gli uffici del centro medico legale dell’Inps di Sciacca saranno quelli dove opera l’ambulatorio, quindi nel blocco separato rispetto alla struttura ospedaliera.

Da giorni erano in corso interlocuzioni tra sindaco di Sciacca, Asp di Agrigento e direttore dell’Inps. Il sindaco Francesca Valenti, lo scorso 11 giugno, aveva scritto al direttore generale f.f. dell’Asp di agrigento Alessandro Mazzara e al direttore dell’Inps, Segreto.

Il sindaco chiedeva all’Asp “di attenzionare la disponibilità dei locali nel contesto degli immobili dell’Asp a Sciacca” per ospitare il centro medico legale dell’Inps ed evitare il suo trasferimento ad Agrigento. Sono seguite interlocuzione tra Asp, sindaco e direttore dell’Insp.

Il Corrieredisciacca, lo scorso 13 giugno ha pubblicato un apposito articolo dal titolo “Centro medico legale Inps, l’Asp di Agrigento compia un gesto “di cuore” per Sciacca e per il territorio” https://www.corrieredisciacca.it/centro-medico-legale-inps-lasp-di-agrigento-compia-un-gesto-utile-per-sciacca-e-per-il-territorio/

Bisogna dare merito al direttore generale Mazzara di aver accolto l’esigenza del territorio. Bisogna, altresì, riconoscere uno straordinario impegno sulla vicenda del direttore sanitario dell’Asp di Agrigento, Gaetano Mancuso che ha seguito direttamente e senza sosta la vicenda, predisponendo le direttive affinché si trovassero locali idonei all’interno del Giovanni Paolo II e dimostrando un particolare attaccamento a Sciacca e al comprensorio, mirato anche ad evitare ulteriori disagi ad un’utenza che copre una quindicina di Comuni. Come, del resto, è giusto evidenziare la buona volontà del direttore dell’Inps a non trasferire il centro medico legale dell’Istituto ad Agrigento, purché fossero messi a disposizione dei locali alternativi alla sede del medesimo Istituto.

“Non potevo consentire il trasferimento del centro di medico legale-dichiara il sindaco Francesca Valenti-. Ho interloquito con il management dell’Asp di Agrigento, Mazzara e Mancuso che sono stati straordinariamente disponibili e sensibili ad accogliere le esigenze di un vasto territorio. Ho interloquito, parallelamente con il direttore dell’Insp, Segreto, che ha mostrato grande volontà a risolvere la questione a condizione che fossero disponibili locali alternativi. In questo momento il Comune di Sciacca non dispone di locali, dunque la sensibilità del management dell’Asp di Agrigento diventava risolutiva della grave tematica”.

“In tal modo- continua il sindaco- si è messo un preciso punto ad una questione che era sotto la spada di Damocle già da tempo, che non trovava soluzione e che rischiava, senza dubbio, la chiusura del centro medico legale dell’Insp a Sciacca. Sono davvero grata al direttore dell’Insp, al direttore generale f.f. dell’Asp di Agrigento, Mazzara, e al direttore sanitario della medesima Asp, Mancuso, per aver aperto il cuore nei confronti della città e del vasto comprensorio. Sono molto soddisfatta perché la vicenda ha trovato la giusta evoluzione in una perfetta sinergia e comunione di intenti tra Istituzioni”.

Filippo Cardinale 

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