La saccense Patrizia Ciaccio, di 43 anni, nata a Palazzo Adriano, ma adottata da una famiglia di Sciacca ad appena tre mesi di vita, ha potuto abbracciare il più giovane dei suoi sette fratelli grazie alla trasmissione Rai Portobello, condotta da Antonella Clerici.
Patrizia Ciaccio è dal 2012 che ha iniziato a ricercare i suoi fratelli. Una ricerca capillare, ad uno ad uno. L’amore per conoscere e riunire i suoi fratelli ha superato ogni difficoltà. Alcuni di loro erano stati adottati da altre famiglie.
A completare la riunione dei fratelli, mancava il più giovane, Alfonso, che adesso si chiama Alessandro. L’incontro con con commovente abbraccio è avvenuto negli studi Rai di Milano. Cinque, nella trasmissione Portobello condotta da Antonella Clerici.
Patrizia Ciaccio, che presta servizio a Sciacca in una Sciacca struttura che si occupa di assistenza ai malati oncologici, è dal 2012 che cerca di ricostruire la sua famiglia con l’incontro dei suoi fratelli.
Tutto inizia sei anni fa dopo avere ricevuto una lettera da Fortunato, uno di loro. Poi ha messo in atto una sorta di puzzle per ricomporre tutti i tasselli e poter conoscere e abbracciare i suoi fratelli. Due vivono in Germania. All’atteso abbraccio mancava Alessandro, che ha poi trascorso con lei e con altri quattro fratelli il fine settimana a Milano.
L’esordio a Portobello di Patrizia Ciaccio è stato: ” Sono venuta qui perché vorrei fare un appello, vorrei trovare mio fratello”.
Ecco la sorpresa. Lo staff di redazione di Portobello, si era già attivato ed aveva rintracciato Alessandro. L’abbraccio in studio dei fratelli ha suscitato grande emozione. Dell’adozione, Patrizia Ciaccio ha saputo quando aveva 5 anni, direttamente dalla mamma adottiva .
Filippo Cardinale