La nomina di Roberto Lo Cicero ad assessore,avvenuta nel mezzo di una gravissima crisi politica all’interno della coalizione che fa capo al sindaco Francesca Valenti, accresce la tensione tra le due parti in causa: da una parte il sindaco, dall’altra Italia Viva.
Ed è proprio nell’area di Italia Viva che si coglie un ulteriore aggravamento di un crisi che presuppone solo una via d’uscita: allontanamento dai residui della maggioranza da parte dei cusumaniani. I quali sono sempre più convinti che adesso “viene fuori il monocolore Pd” , un partito che ha preso alle scorse elezioni “a mala pena 1500 voti con tutti gli apporti ex Pci, Pds e Ds”.
La rottura tra sindaco e cusumaniani sembra irreparabile. Anzi, fanno appello ad “un sussulto di orgoglio di chi in maggioranza sopporta un’operazione di potere incentrato su un solo partito, il Pd”, che ha pure “il Sindaco, il presidente del Consiglio comunale, l’assessore Caracappa e la Mondino, espressione dell ‘asse Santa Margherita Belice- Sambuca”.