SCIACCA. Italia Nostra di Sciacca entra nel dibattito cittadino sul Piano regolatore generale e assume una posizione vicina a quella tanto contestata alcuni giorni fa di Mizzica.
Per Italia Nostra le scelte del consiglio regionale urbanistica hanno evitato un nefasto e scriteriato consumo di suolo con la realizzazione di nuove zone C, conseguenza di una errata previsione demografica, che avrebbe causato la cementificazione di tutta la fascia costiera del territorio di Sciacca.
In poche parole, per Italia Nostra, l’intervento del Consiglio Regionale Urbanistica risulta provvidenziale e rilancia, nello stesso tempo, il concetto generale di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente che dovrebbe essere la direttiva madre per il futuro urbanistico della città.