“International Guitar Night 2018”. Oltre seimila richieste di prenotazione per il concerto di domani sera ai piedi del Tempio di Giunone ad Agrigento. La serata sarà interamente dedicata al grande Gai Bennici, talentuoso chitarrista agrigentino recentemente scomparso. L’appuntamento è previsto per le 21,30.
L’evento “International Guitar Night 2018”, la cui produzione è di Alfredo Lo Faro, ogni anno tocca le più belle location d’Europa, è promosso e sostenuto dal Parco Archeologico e paesaggistico della valle dei Templi, col gratuito patrocinio del comune di Agrigento. L’unica tappa Italiana di un evento giunto alla settima edizione e che ha già fatto sognare diversi appassionati in importanti città europee.
“Amici cari, tornare ad Agrigento “che è la mia città” e godere di così tanto affetto – ha spiegato Francesco Buzzurro – riempie di gioia il mio cuore. Sono giunte richieste di prenotazione pari a 12 volte la capienza omologata dell’area eventi Giunone. Sarà un concerto memorabile che sono certo si vorrà istituzionalizzare e diventerà un appuntamento fisso anche per la promozione del territorio e per l’immenso patrimonio culturale della Valle dei Templi. Per le migliaia di persone che non sono riuscite a trovare posto, auspico una o più repliche da pianificare nell’immediato in armonia con l’Ente Parco e con le istituzioni della città. Amo Agrigento ed i miei concittadini e se è vero che la musica è gioia, questa gioia voglio condividerla con tutti loro”.
Sul palco, domani sera 29 Agosto alle ore 21,30, saliranno il mitico Bireli Lagrene, chitarrista jazz e manouche di fama mondiale, Adam Palma, polacco naturalizzato inglese, considerato tra i massimi esponenti del fingerpicking contemporaneo, Fabio Mariani storico raffinato esponente della chitarra jazz italiana ed autore di elevato livello in campo didattico, Osvaldo Lo Iacono, straordinario chitarrista elettrico annoverato ormai tra i più solidi e ricercati turnisti in campo nazionale, tutti guidati da Francesco Buzzurro con la sua chitarra-orchestra senza confini.
Ha riscosso ottimo successo ieri sera al primo evento dove migliaia di persone si sono riversate in piazza Pirandello ad ascoltare chitarristi provenienti da tutta Italia (Matteo Mancuso, Toto’ Sciacca, Peppe Cammarata, Alfonso Brandi,Mattia Cardaci,Totò Di Piazza, Emanuele Di Bella) scelti da Alfredo Lo Faro e Francesco Buzzurro per le loro variegate peculiarità. Nel corso della serata hanno fatto rivivere l’evoluzione della chitarra, nelle sue diversificazioni avvenute nel tempo, anche negli approcci stilistici, con un occhio alla tradizione ed uno alla modernità.
