U pipitusciu è lì, in piazza Lombardo a rappresentare le tre scimmiette: non vedo, non sento, non parlo. E come può se lo hanno chiuso da un anno? Come può parlare ai turisti fornendo notizie? Come può ascoltare le esigenze informative dei turisti? Come può vedere una città turistica se gli hanno chiuso la porta? In verità, il pipitusciu di piazza Lombardo ha un fratello che vive la stessa condizione. E’ collocato a Porta Palermo.
Quando con l’attuale Amministrazione comunale era assessore Filippo Bellanca, l’azzerato, l’inf point vedeva, ascoltava, parlava. Tanto di foto con il sindaco sorridente. Dopo l’azzeramento, l’info point, o megliu pipitusciu, è stato lasciato al destino che, inevitabilmente, tocca ogni cosa saccense.
Siamo in piena stagione turistica, e il pipitusciu di piazza Lombardo è inesorabilmente chiuso. I turisti lo fotografano come ricordo di una città che si fa pagare l’imposta di soggiorno ma che non riesce a garantire il minino indispensabile: un punto informazioni.
Dal novello assessore al Turismo, ma anche alla Promozione Strategica del Territorio, ci attendiamo una “strategica” riapertura.
Filippo Cardinale
