Titone era processato a causa di un incidente stradale nel quale rimasero vittime cinque persone. Il giudice ha accolto la tesi del difensore di Titone, l’avvocato saccense Maurizio Gaudio che ha sostenuto che sulla strada, un tratto di strada della Fondovalle, nelle vicinanze di Palermo, vi era una chiazza di olio che provocò lo sbandamento della Ford Focus su cui viaggiava Titone, il figlio, la moglie e la suocera. La Ford si scontrò, poi, con una Fiat Punto sulla quale viaggiavano i coniugi Tosario Lo Re e Maria Ciaccio.
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna di Titone a 5 anni di reclusione.