Oggi il tradizionale appuntamento con l’anniversario dell’uccisione del segretario della Camera del Lavoro Accursio Miraglia, assassinato 72 anni fa, il 4 Gennaio 1947.
Su iniziativa della Fondazione Miraglia, della Cgil provinciale e delle autorità comunali, in mattinata si sono svolti due momenti commemorativi, uno al cimitero e uno in piazza Lazzarini dove oltre ad una lapide commemorativa c’è un busto di Miraglia realizzato dall’artista Filippo Prestia. La famiglia Miraglia, con in testa Nico, una delegazione della Cgil e le cariche istituzionali del Comune di Sciacca, hanno deposto una corona di fiori e partecipato ad alcuni minuti di raccoglimento. Stasera la chiesa Perriera ospiterà una messa in ricordo di Miraglia e di tutte le vittime innocenti della mafia.
Una giornata per onorare la memoria di uno dei dirigenti sindacali più importanti di negli anni delle lotte in Sicilia, che hanno visto cadere sotto il piombo della mafia degli agrari 42 sindacalisti.
La Cgil provinciale, rappresentata come ogni anni da segretario Massimo Raso, insieme all’associazione Libera sta costruendo un percorso della memoria che li porterà in ogni parte della provincia per “fare memoria” ma anche per costruire futuro.
L’occasione ci porta a riparlare degli impegni che le massime autorità comunali nel tempo hanno assunto per ricordare Miraglia. Si parla da un paio di anni di realizzare in città un centro di documentazione, un vero e proprio museo che ospiti quelle migliaia di documenti dei servizi segreti americani, inglesi e italiani, che raccontano la mafia negli anni del delitto Miraglia. Si tratta di documenti dell’associazione «Non solo Portella» messi assieme, negli anni, da Giuseppe Casarubea. Ci sono pure i locali destinati a tale scopo, più volte richiesti dalla Fondazione Miraglia, quelli all’interno dell’istituto Sant’Anna.
Ed alcuni anni fa si era anche parlato della realizzazione di un monumento in memoria, per ricordarne la storia, le battaglie e le virtù morali, per tenere viva la memoria tra i giovani. Era stato l’ex sindaco Fabrizio Di Paola a lanciare l’idea del monumento a Miraglia, come segno di profondo rispetto per gli eroi e illustri cittadini del passato della città. Ma di quella idea non si è più parlato.
Giuseppe Recca