Si aprono i cancelli del carcere “Di Lorenzo” di Agrigento per un cinquantenne, ex consigliere comunale, riconosciuto colpevole di avere costretto la moglie, sbattendola con violenza sul letto e immobilizzandola, a subire due rapporti sessuali completi. I due episodi si sarebbero verificati fra il gennaio e il marzo del 2014. Fra l’aprile e il settembre dello stesso anno, invece, la donna sarebbe stata maltrattata con continue vessazioni psicologiche e aggressioni fisiche che non sarebbero cessate neppure dopo la separazione di fatto. L’ex consigliere comunale, difeso dall’avvocato Domenico Russello, dovrà anche risarcire l’ormai ex moglie, che si è costituita parte civile ed è stata assistita dallo studio legale degli avvocati Graziella Vella e Donata Posante.
La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della difesa.
Deve scontare 4 anni di carcere. Sono stati i poliziotti del commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle, dando seguito all’ordine di carcerazione, a prelevarlo e ad accompagnarlo in carcere.