La manovra tariffaria deliberata dal sindaco Francesca Valenti, relativa all’imposta di soggiorno, pesa 372.656 euro in più rispetto ai 651.073 euro incassati lo scorso anno.
Il nostro calcolo prende in esame le presenze ufficiali registrate lo scorso anno. Del resto, il Comune incassa l’imposta di soggiorno dalle strutture regolarmente e ufficialmente scritte nell’apposito registro comunale.
Lo scorso anno le presenze sono state 358.239 e il Comune ha incassato 651.073. Per calcolare esattamente l’introito dell’anno in corso bisognerà attendere la fine dell’anno. Ma, in considerazione che le strutture ricettive sono quelle dello scorso anno e non ci sono stati (sfortunatamente) aperture di nuovi alberghi, il gettito di quest’anno sarà simile a quello dello scorso anno. L’aumento dell’imposta di soggiorno scatta dal prossimo primo gennaio. In considerazione che nuove significative aperture alberghiere non avverranno nel corso del 2018, elaboriamo l’introito dello scorso anno in funzione delle nuove tariffe e delle presenze turistiche consolidate.
Verdura Resort: imposta di soggiorno 2018 € 399.501 (nel 2016 279.651 euro)
Areoviaggi: imposta di soggiorno 2018 € 568.185 (nel 2016 340.911 euro)
Strutture 3 stelle: imposta di soggiorno 2018 € 14.935 (nel 2016 9.957 euro)
Strutture extralberghiere: imposta di soggiorno 2018 € 41.108 (nel 2016 20.554 euro)
Come si evince, l’aumento dell’imposta di soggiorno farà aumentare le entrate comunali del 57,23%. Il capitolo del bilancio che accoglie gli introiti dell’imposta di soggiorno segnerà la cifra che supera il milione di euro.
Per avere la completezza delle informazioni, a contribuire all’introito dell’imposta di soggiorno per la cifra di oltre 1 milione di euro per il prossimo anno sono il Verdura Resort (399.501 euro) e i quattro alberghi di Sciaccamare (568.185).
Una cifra che, certamente, è consistente, importante. A maggior ragione, l’enorme somma deve essere indirizzata agli scopi per cui è stata costituita. Un milione di euro all’anno può trasformare la nostra città, almeno dal punto di vista della fisionomia dei servizi offerti al turismo.
Filippo Cardinale