“I Comuni che non pagano le fatture relative alle quote di pertinenza per l’uso degli impianti di compostaggio non devono avere l’accesso”. E’ questa la soluzione dettata dall’ex assessore Gaetano Cognata, ma è anche un suggerimento al sindaco Francesca Valenti che “non può limitarsi a dichiarare che il Comune non gestisce gli impianti”. Per Cognata, il sindaco di Sciacca “deve mettere in campo tutte le azioni idonee a garantire lo spazio necessario alle esigenze della città all’interno degli impianti gestiti dalla Sogeir Gestione Impianti”. Tra l’altro, Cognata evidenzia che “il sindaco ha voce in capitolo nella SSR, la società che regolamenta la gestione dei rifiuti, e deve essere garante affinché il Comune di Sciacca, in regola con i pagamenti, non debba avere le criticità subite in questi giorni con i turni della raccolta della frazione dell’umido che saltano di continuo”.
Per quanto riguarda il Piano Aro, Cognata ribadisce che “vi si possono apportare gli accorgimenti migliorativi, ma il sindaco è da due anni e mezzo alla guida della città e non ha messo in atto nessuna modifica”. Cognata attacca il sindaco additandole “l’incapacità ad essere risolutiva e il vizio di scaricarsi le responsabilità imputandole sempre ad altri”.
Filippo Cardinale