“Stigmatizziamo l’attacco dell’assessore Leonte, che riteniamo fuori luogo ed inappropriato, agli abitanti della contrada Scunchipani che reclamano attenzione e rischiano di subire danni ingenti qualora si desse il via all’attività industriale della My Ethanol”, scrivono in una nota i consiglieri comunali Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Lorenzo Maglienti, Salvatore Monte, Pasquale Bentivegna, Carmela Santangelo e Cinzia Deliberto che criticano l’Amministrazione di “girare attorno alla vicenda, di aver fatto melina rimbalzando la responsabilità a terzi come se il problema dovesse interessare ed appartenere ad altri”.
“Ci chiediamo- continuano- cosa altro deve essere sollevato per dare lo stop ad una iniziativa che pesa quanto un macigno sulla nostra città e sulla zona interessata che subirebbe danni gravissimi di varia natura. Il Sindaco e l’assessore Leonte la smettano di puntare il dito verso chi ha solamente il merito di avere sollevato la questione e di tenere alta l’attenzione e si assumano le proprie responsabilità in qualità di Amministratori della città”.
I consiglieri comunali sollecitano una “convocazione urgente con tutti gli Enti interessati per fare il punto della situazione e soprattutto illustrare quanto contenuto nella relazione della professoressa Livreri che ha posto l’attenzione su questioni che parlano di disastro ambientale e seri pericoli per la salute e l’incolumità pubblica”.
Se l’Amministrazione comunale perde ancora tempo, “siamo pronti, insieme ai componenti del Comitato, ad assumere iniziative forti ed eclatanti per scongiurare l’inizio dell’attività in essere”.