Municipio di Sciacca aperto fino a tardi ieri sera per accogliere il sottosegretario agli Interni senatore Stefano Candiani, in visita per due giorni nei luoghi siciliani colpiti dai recenti nubifragi. L’esponente del governo dopo le ore 22 è stato accolto dal sindaco Francesca Valenti, da alcuni assessori e consiglieri nella sala giunta del palazzo municipale. Ad accompagnare Candiani, oltre al suo staff e ai referenti regionali, l’ex sindaco di Sciacca Mario Turturici, il neo coordinatore cittadino Vincenzo Catania ed il gruppo che alcuni giorni fa ha costituito anche a Sciacca un circolo della Lega per Salvini.
Un incontro cordiale, con il sindaco Valenti che ha esposto il nubifragio avvenuto a Sciacca e che ha causato gravi danni alla viabilità urbana. Il primo cittadino ha sottolineato che c’è bisogno concreto del supporto del governo centrale, oltre che della Regione Siciliana, per far fronte alla situazione emergenza.
Il sindaco ha consegnato al sottosegretario una relazione sullo stato delle cose circa l’alluvione, poi ha formulato altre richieste su questioni diverse, alcune delle quali sono comuni a tutti gli enti locali. Il sottosegretario si è impegnato in prima persona a studiare la relazione e porre una serie di condizioni affinché i torrenti vengano puliti nei periodi previsti e senza interruzione di continuità, ed ha parlato della volontà del governo nazionale di puntare a sviluppare le vie di comunicazione in Sicilia per rilanciare turismo e agricoltura. “Il sottosegretario ha dimostrato serietà e competenza – ha commentato Mario Turturici – si è messo a disposizione delle istituzioni locali”.
Candiani e l’intero staff leghista, che in precedenza erano stati a Cammarata, città dove in consiglio comunale c’è un rappresentante della Lega per Salvini, ed a Ribera, hanno poi concluso la serata in una trattoria del centro storico.
Giuseppe Recca
