Il senatore ambientalista non perde il “vizio” di occuparsi anche dei piccoli problemi della sua città. E di rammaricarsi nel vedere tante cose che non funzionano. Rino Marinello, che qualche anno fa a proprie spese aveva acquistato e fatto collocare un impianto per il riciclo dell’acqua nella fontanella che si trova nell’atrio superiore del palazzo municipale, oggi si è accorto che l’acqua non zampillava. Ha chiesto informazioni ai custodi e appreso che il problema è emerso alcuni giorni fa e che probabilmente c’è un guasto.
“Sono amareggiato nel vedere la fontana che si trova nell’atrio superiore del comune di Sciacca – dice Marinello – da me fatta riparare, non funzionante. Come ho avuto modo vedere, era anche una attrazione turistica. Peccato che non abbiamo cura dei nostri tesori”. E rivela, con ulteriore rammarico, che dopo essersi accorto del guasto ha riferito al sindaco Francesco Valenti, che stava attraversando in quel momento nell’atrio, del problema. “Ho ottenuto in risposta l’invito ad acquistare un altro motorino elettrico, affermazione che ritengono poco rispettosa – aggiunge Marinello – per l’uomo prima e per l’uomo politico dopo.
Un incontro-scontro, dunque, poco piacevole tra i due rappresentanti istituzionali, ed in particolare per il medico che, lanciato in politica, si ritrova a ricoprire un ruolo, quello prestigioso di Senatore, che lui stesso ritiene sia secondario rispetto a quello dei diritti di cui deve godere ogni semplice e comune cittadino.
Giuseppe Recca