Un saccense da qualche settimana respira aria di serie A. Si tratta di un giovane che dopo gli studi in scienze motorie ha acquisito le professionalità che gli hanno permesso quest’anno di collaborare con il Parma, società calcistica tornata nella massima serie calcistica dopo una fase di crisi. Giuseppe Guardino ha 25 anni e si occupa di riatletizzazione nel settore giovanile del Parma calcio. Grazie alle sue qualità, ha ottenuto un contratto e nello specifico segue i calciatori nella riabilitazione dopo un incidente di gioco che li costringe a rimanere fermi per un certo periodo. Un importante risultato a livello professionale per un giovane che dopo specifici studi ha la possibilità di entrare a far parte di un mondo a lui molto caro.
Guardino, infatti, è da sempre appassionato di calcio e lo ha pure praticato a buoni livelli. Cresciuto nella Ginnic Club Stadium sotto l’ala protettrice di istruttori qualificati come Pippo Montalbano e Lorenzo Ruffo, giovanissimo è stato voluto dal Trapani per la squadra Primavera. Dopo quella esperienza giovanile, il primo contatto con il calcio dei grandi, l’esperienza in serie D con la maglia del Ribera. Poi, a 18 anni, la decisione di proseguire gli studi lontano da Sciacca, a Parma. Prima la laurea in scienze motorie, poi la scelta di rimanere nel mondo del calcio, di affinare conoscenze ed esperienza, la possibilità di dimostrare la propria preparazione e il contratto con il Parma.
L’attività di Guardino si svolge nel centro sportivo di Parma dove si allenano sia la squadra maggiore che le squadre giovanili. Ed è dunque a stretto contatto con calciatori noti al grande pubblico.
Giuseppe Recca