E’ accusato di omicidio colposo, Giovanni Titone, 31 anni di Menfi, per un incidente causato nel 2013 in cui rimasero uccise 5 persone, di cui la moglie, il figlio e la madre dello stesso Titone.
L’incidente risale al novembre 2013. Le vittime furono: la moglie e il figlio di Titone, rispettivamente di 25 e 3 anni; la madre del menfitano, 51 anni, e una coppia di coniugi di 68 anni e 71 anni che viaggiavano sull’altra vettura incidentata. Secondo gli accertamenti effettuati a suo tempo dai Carabinieri Titone, che lottò a lungo tra la vita e la morte ricoverato al “Civico” di Palermo, avrebbe affrontato la curva dove avvenne l’impatto ad una velocità superiore al consentito.
L’incidente avvenne in un punto dove l’asfalto era viscido a causa della pioggia caduta in quel giorno. L’uomo dovrà rispondere anche del reato di guida in stato di alterazione psicofisica, in quanto le analisi a cui venne sottoposto avrebbero accertato la presenza di cannabinoidi.
