In occasione della presentazione del Carnevale estivo è stato presentato pure il manifesto dell’edizione 2019 della popolare manifestazione.
Come da tradizione c’è l’immagine del carro allegorico vincitore dell’ultima edizione e di un monumento di rilievo della città. Forse, qualcuno potrebbe storcere il naso di fronte al fatto che il monumento in questione è la Chiesa Madre, ma l’abbinamento sacro e profano ha sempre fatto parte della storia dell’uomo e nel corso degli anni anche una festa pagana come il Carnevale è stata in un certo senso “sdoganata” dalla stessa Chiesa, o da gran parte di essa. Ma c’è ancora chi la tiene lontana dal culto cristiano, interpretandola come festa che esalta l’ambiguità, la finzione, la volgarità e la satira contro le autorità stabilite da Dio.
Il manifesto in estate è comunque una novità assoluta e testimonia la volontà dell’amministrazione comunale in carica di puntare su questa manifestazione, che a volte è fatta di eccessi, per promuovere Sciacca dal punto di vista turistico. Un pò sulla stessa linea della precedente amministrazione, che approva l’idea del carnevale estivo, ma non a settembre e non con le somme che il Comune sta stanziando, ovvero cifre che a quanto pare sono tra i 35 ed i 40 mila euro.
Giuseppe Recca