L’idillio tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano è finito. Ormai i rapporti sono da avversari. Angelino non ha più la fiducia di Silvio e la balena ha dato il suo colpo di coda sbalzando il delfino sulla spiaggia. Da possibile Presidente del Consiglio, Alfano è sceso di colpo, precipitando come un’aereo finito nel vuoto d’aria.
I pessimi risultati del partito, sceso al 15%, le devastanti elezioni comunali di Agrigento, di Palermo, e la recente sconfitta delle regionali, ha etichettato Angelino come “perdente”.
L’essere stato a totale difesa di Silvio Berlusconi non gli ha giovato. Anzi, gli fa fatto commettere errori politici di rilievo. In fin dei conti non si è reso conto che è stato “oggetto” fino a quando interessava alla vecchia volpe.
Oggi le cose stanno diversamente. La Balena è ritornata baldanzosa e il delfino è accusato di essersi infilato nelle maglie degli ex An La Russa e Gasparri.
Il mondo di Angelino si è, all’improvviso, ristretto. E si è ristretto anche quel sistema di satelliti attorno a lui.
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