SCIACCA. “Il Carnevale di Sciacca si sposta online e nell’etere. Non potendosi svolgere nelle tradizionali e storiche modalità, a causa della pandemia, l’edizione 2021 andrà in rete, soprattutto nelle piattaforme social, e nei canali radiotelevisivi locali”. E’ l’incipit con cui il sindaco Francesca Valenti e l’assessore allo Spettacolo e Turismo Sino Caracappa, dopo l’approvazione della Giunta comunale del programma di iniziative, hanno comunicato, tramite l’ufficio stampa istituzionale dell’ente, la realizzazione di un progetto denominato “Carnevale 2021. Appuntamenti online”.
Un progetto del costo complessivo appena inferiore a cinque mila euro, affidato direttamente nelle mani di un’associazione teatrale e di una emittente televisiva locale. L’affidamento diretto, modalità prescelta per la realizzazione del progetto, è secondo la determina n.30 del 12.02.2021, dettato da motivi di urgenza. Insomma, il fattore tempo sembra influire sulla scelta del Comune di Sciacca che ha deciso di promuovere online escludendo di fatto altre realtà che avrebbero ugualmente potuto fornire lo stesso servizio.
Eppure il periodo carnascialesco arriva puntuale ogni anno, semplice poter programmare e pianificare l’eventuale realizzazione di un progetto di questo tipo che potrebbe invece essere affidato con un avviso pubblico in modo da assicurare pari opportunità a tutte le realtà di settore, di poter fornire una propria offerta e di decidere poi l’assegnazione all’offerta ritenuta più congrua. Invece, il lavoro di altre realtà che operano nel territorio viene mortificato alla mercé di un carattere di urgenza e di una presunta “esclusività” del servizio reso già in passato da chi viene prescelto senza misurarsi con le basilari leggi di mercato che normalmente permettono, specie nell’amministrazione della cosa pubblica, di poter avere il miglior servizio al prezzo più basso.
Invece, si scopre che per diffondere un progetto di promozione online si escludono a priori i siti di informazione online che, per loro stessa natura, nel web nascono e crescono per “scegliere” altri. Nulla togliere a chi e’ stato “prescelto” dei quali non mettiamo in discussione professionalità e competenza, ma la realizzazione di un servizio pubblico non è la stessa cosa di organizzare una festa in casa propria dove magari si chiama a suonare il dj che si ritiene più bello e bravo.
Chi amministra la cosa pubblica dovrebbe sapere che quando si tratta dell’interesse pubblico non ci sono amici e parenti, ne simpatie o malumori di turno che possono guidare l’azione amministrativa. Augurando un buon lavoro a coloro ai quali è stato affidato la realizzazione del progetto, congiuntamente i giornali online Corriere di Sciacca e Risoluto comunicano ai propri lettori che oggi, domenica 14 febbraio, trasmetteranno in streaming gratuitamente sui propri canali social il talk dal titolo “Storie di Carnevale” organizzato da “Futuris” e “Teatroltre” che darà sul web la possibilità di raccontare e conoscere la festa più amata di Sciacca.
Le redazioni di Corrieredisciacca e Risoluto