SCIACCA. Primi problemi nella nuova maggioranza consiliare venuta fuori dalle elezioni amministrative. L’intenzione del candidato a sindaco Ignazio Messina, sconfitto al turno di ballottaggio ed ora come previsto dalla legge consigliere comunale anche se non è stato in competizione per il consiglio al primo turno, è quella di assumere la carica di presidente del civico consesso.
Un’ipotesi che alcuni esponenti della sua maggioranza, che si sono invece sottoposti al giudizio popolare ottenendo buoni consensi, non giudicano coerente. La discussione interna alla maggioranza messiniana è in atto già da alcuni giorni e non c’è ancora una soluzione.
Ambiscono a questa carica anche Calogero Bono, Filippo Bellanca e Carmela Santangelo, ai quali Messina avrebbe proposto la carica di vice presidente. Al momento non c’è un’intesa, a Messina viene consigliato dai suoi alleati di fare in modo autorevole il leader politico dell’opposizione e lasciare ad altri questo incarico istituzionale che dovrebbe avere un ruolo più di equilibrio più che politico.
Se Messina dovesse essere eletto presidente del consiglio comunale, sarebbe la prima volta che un sindaco eletto e un candidato a sindaco sconfitto, si presenterebbero assieme agli eventi istituzionali ai quali inevitabilmente saranno invitati.