Le celebrazioni per i 50 anni dal terremoto nel Belice dopo la cerimonia inaugurale con il presidente Mattarella proseguiranno in giornata con varie commemorazioni nei Comuni dove nel 1968 ci sono stati danni e morti.
Alle 12.30 trasferimento a Gibellina per la cerimonia di ingresso nella Valle attraverso l’opera “La Porta del Belice” realizzata da Pietro Consagra. Sarà inaugurata una stele celebrativa che riporta tutti i nomi dei Comuni colpiti dal sisma.
Nel pomeriggio, alle ore 15.30, le autorità istituzionali e i sindaci deporranno una corona commemorativa nel monumento dedicato alle vittime che sorge tra Poggioreale e Salaparuta. Poi trasferimento a S.Margherita per l’inaugurazione di una stele artistica presso il Museo della Memoria.
Alle ore 16.30 è prevista una messa a Montevago, nello spazio antistante i ruderi dell’ex Chiesa Madre, celebrata dal Cardinale di Agrigento Francesco Montenegro, dall’Arcivescovo di Monreale Michele Pennisi, dal Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli, dal Vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero e dal Vescovo di Piana degli Albanesi Giorgio Demetrio Gallaro.
A seguire una fiaccolata di raccoglimento in onore di tutte le vittime del terremoto e una veglia per il completamento della ricostruzione nella vicina Santa Margherita.