SCIACCA. L’assessore comunale ai Beni culturali e paesaggistici Agnese Sinagra, con un breve post sui social, annuncia che il Comune di Sciacca sarebbe partner di un nuovo progetto di studio che interesserà le grotte del Monte Kronio.
L’iniziativa sarebbe della Soprintendenza di Agrigento e sembrerebbe rimetta in azione il cosiddetto “Progetto Kronio”, ovvero ulteriori approfondimenti scientifici riguardanti la storia di un fenomeno che con i suoi vapori caldi, la sua umidità del 100% ai limiti della sopravvivenza, ed il suo giacimento archeologico, ha sempre attirato studiosi provenienti da tutto il mondo. Abbiamo cercato di contattare l’assessore Sinagra per ulteriori notizie, ma non siamo riusciti a metterci in contatto con lei.
Le grotte del Monte Kronio sono un complesso unico in Europa e forse unico al mondo, che la città di Sciacca e la Sicilia non hanno mai valorizzato per fini turistici ed economici.
La gran parte delle esplorazioni sul Monte sono state condotte dalla centenaria “Commissione Grotte E. Boegan”, un gruppo speleologico della Società Alpina delle Giulie. Per oltre 70 anni ha condotto indagini nelle grotte vaporose di Sciacca ed i risultati ottenuti dai suoi uomini (le più recenti insieme al gruppo “La Venta”), soprattutto Giulio Perotti, decano delle esplorazioni e studi, sono stati oggetto di svariati studi scientifici. Molto altro c’è da scoprire ma occorrono risorse per ulteriori approfondimenti e per trasformare il sito in punto di attrazione turistica.
Giuseppe Recca