Il consigliere comunale Michelangelo Graffeo, della maggioranza, commenta così, su Facebook, le dimissioni del vice sindaco Vincenzo Porrello e la frattura tra il gruppo politico Big Bang e il sindaco Fabrizio Di Paola:
“Finalmente gli ex di Cantiere Popolari hanno fatto chiarezza, passano al PD e il prezzo da pagare è quello di lasciare il progetto amministrativo sposato qualche hanno fa, tutto il resto sono chiacchere inutili, hanno tradito coloro che li hanno votati, certamente non per cambiare progetto politico per fini esclusivamente personali ma per risolvere i tanti problemi che assillano la nostra comunità.
Ormai per il gruppo ex di Cantieri Popolari lasciare un’amministrazione è una costanza, lo fecero con allora Vito Bono lo hanno ripetuto con Di Paola, un prossimo progetto amministrativo dovrà ritengo prendere le distanze e le dovute accortezze da questo gruppo politico.
Io nel passato (allora nella Lista Messina) mi sono trovato a dover fare scelte di questo tipo ma ho preferito continuare per un progetto amministrativo per il quale abbiamo chiesto il consenso pagandone anche un prezzo molto alto. Mi auguro che quanto detto dal consigliere Settecasi ad un’opposizione costruttiva sia conseguenziale e siccome io per mia indole credo a tutti mi auguro di non essere deluso, non perché debba fare da stampella alla maggioranza consiliare ma perché questà città ne ha bisogno”.
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