SCIACCA. Lo staff del sindaco Fabio Termine ha diffuso la nota con cui l’avvocato Angelo Serra rinuncia ad assumere la carica di assessore comunale. Uno scritto che era pronto da alcuni giorni, con il quale Serra a malincuore rinuncia per motivi di lavoro ad una esperienza di servizio per la città.
Nelle prossime ore sarà annunciato il nome del suo sostituto e contestualmente le deleghe che il sindaco assegnerà alla sua squadra assessoriale. Il nuovo ingresso in giunta non risulta essere un ex amministratore, come alcune voci di corridoio dicevano, il sindaco intende confermare la linea giovane e di rinnovamento.
Le deleghe sono un adempimento molto importante che darà agli assessori il potere di firma e renderà concreti alcuni interventi programmati in queste ore. Inutile dire che la fase in atto è ancora di organizzazione, mista probabilmente ad una fisiologica e naturale confusione visto che nella nuova amministrazione non ci sono esperienze politiche amministrative, a parte il periodo di consigliere comunale dello stesso Termine e dell’assessore Valeria Gulotta.
Anche il neo sindaco sembra sia in una fase di osservazione, si guarda attorno e valuta quello che in questi casi si chiama “assalto alla diligenza”, ovvero tantissimi sostenitori che affollano ogni mattina l’ufficio di gabinetto per dirigere, proporre, consigliare e… “proporsi”. Sono tutti, o quasi, in buona fede, ci mancherebbe, ma danno un senso di confusione che ha poco a che fare con il rinnovamento e la freschezza del progetto Termine. Anzi, sa tanto di anni ’80. Siamo sicuri che il giovane primo cittadino prima o poi imporrà la sua linea e darà ordine e… ordini per imprimere quella svolta che è prioritaria nel progetto, che tutti vogliono e che guardi esclusivamente al bene della città, partendo anche da scelte che potranno risultare impopolari.
Giuseppe Recca
Ecco il testo della lettera dell’avvocato Angelo Serra.
“Abbracciare il progetto di Fabio è stata una delle esperienze più intense ed entusiasmanti che abbia mai vissuto. Ho avuto modo di assaporare la genuinità di persone normali capaci di manifestare volontà e forze straordinarie; capaci di scardinare un sistema per nulla facile da sconfiggere. Giovani energie che hanno portato a una vittoria per nulla scontata e che daranno un timbro diverso al modo di amministrare la nostra città. Ho avuto modo di consolidare amicizie e costruirne di nuove. Tuttavia, oggi, mi trovo nelle condizioni di non poter accettare la carica di Assessore poiché, coeva alla mia designazione, mi è stato proposto un contratto di lavoro del tutto incompatibile con il ruolo di Assessore; ruolo che, secondo la nostra visione, comporta un impegno costante e quotidiano che, stando così le cose, non posso garantire. Questo non comporterà, in alcun modo, una rinuncia al mio impegno verso il progetto di Fabio che ho sposato e in favore del quale continuerò a mettere a disposizione tutte le mie risorse umane e professionali. Ringrazio tutti coloro, Fabio in primis, che hanno creduto in me, regalandomi l’opportunità di vivere in prima persona questa bellissima esperienza e consentendomi di dare un contributo a un progetto che riporterà Sciacca allo splendore che merita”.
Angelo Serra