Dopo un’intensa giornata di incontri e riunioni, con l’ordinanza del Questore di Agrigento che ha disposto il divieto di fare sfilare i carri allegorici, dal Comune di Sciacca è stata diffusa una nota con la quale il sindaco Francesca Valenti riferisce di una possibile riproposizione delle manifestazione.
Secondo quanto si legge nel documento stampa a firma del sindaco, la società Futuris, sulla base del contratto, ha chiesto la possibilità di spostare la manifestazione nel prossimo fine settimana.
“Tale soluzione – dice il sindaco Valenti – è stata prospettata al Prefetto e al Questore di Agrigento per un’attenta valutazione. Le date indicate sono quelle di venerdì 28 e sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo”. Non si specifica quali azioni si intenderanno adottare per superare le problematiche che hanno determinato il divieto imposto dal Questore. L’ipotesi potrebbe essere quella di transennare, per la prima volta nella storia, l’intero percorso del corteo mascherato. Tutto questo al netto del rispetto di tutte le norme sulla sicurezza imposte ai carri allegorici.
Da domani nel centro storico si ritornerà a una situazione ordinaria.
Nessuna comunicazione ufficiale da parte della stessa Futuris, società alla quale è stata affidata l’organizzazione del Carnevale per i prossimi due anni.