Un nostro lettore ha inviato alla nostra redazione alcune foto che riguardano scorci della nostra città. Sono foto che mostrano quanto “l’anormalità” sia un fatto costante nella nostra realtà. Vi sono aspetti che possono essere risolti solo con una modesta dose di buona volontà. Come, ad esempio, il funzionamento delle fontane in centro storico. Quella bellissima di piazza Friscia, quella di piazza Carmine, quella sulla scalinata di corso Vittorio Emanuele della chiesa Madre e quella di piazza San Vito, non zampillano. Trasmettono un’immagine di tristezza, ma soprattutto l’immagine di una città che non riesce a gestire la normalità, la banalità.
Il nostro lettore ha anche fotografato i bagni del parcheggio Catusi, degradato all’inverosimile, alcuni campetti che potrebbero essere punto di aggregazione per i ragazzi praticando sporto in un ambiente pulito e decoroso.
Tutto questo sembra impossibile in questa città, e la gente sembra inesorabilmente spinta a vivere una bassissima qualità della vita. Con assuefazione, senza più vivere nella speranza che la propria città posso progredire. Certo, la città è anche offesa da incivili che la vandalizzano, che la sporcano, che non rispettano il conferimento dei rifiuti. Ma una città in stato indecoroso non invita a fare meglio, ad alzare l’asticella della civiltà.
Filippo Cardinale
(Foto di Salvatore Di Giovanna)
