E’ già corsa per accaparrarsi i 385 mila euro previsti dalla Regione nella legge Finanziaria per i carnevali di Sicilia del 2013 e per la Sagra del mandorlo in fiore di Agrigento.
Secondo alcune indiscrezioni, diversi dei Comuni interessati dal contributo si sono già attivati per acquisire la propria fetta, magari sperando di avere più degli altri eventi destinatari del contributo. E ci sarebbe stato anche chi ha evidenziato come mai siano stati previsti fondi per il carnevale di Sciacca, che com’è noto non si è svolto. Destinatari dei fondi regionali sono i carnevali di Sciacca, Acireale, Termini Imerese, Misterbianco, Barcellona Pozzo di Gotto, Trecastagni e Partanna Mondello. Ma è concreto il rischio che Sciacca rimanga a bocca asciutta.
La Sagra del Mandorlo in Fiore è sicura di avere 90 mila euro, altrettanto i carnevali di Acireale e Termini Imerese. Rimangono poco più di 100 mila euro per le altre manifestazioni, che si sono tutte svolte, tranne Sciacca.
L’amministrazione comunale spera di avere 70 mila euro, ma occorre adesso attivare tutti i propri contatti politici palermitani per avere quei fondi che verrebbero utilizzati per une evento promozionale estivo.
Comunque, il ritorno della tanto contesta Tabella H ha sollevato numerose polemiche. Il presidente della Regione Crocetta ha comunque annunciato che il prossimo anno le cose cambieranno. «Non è più possibile pensare a contributi a pioggia», ha detto Crocetta parlando di un disegno di legge già pronto per modificare la materia.
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