SCIACCA. Il Sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, ha emesso propria ordinanza (n. 97 del 26/8) disposizioni per fra fronte alla grave emergenza rifiuti ce in modo particolare interessa la raccolta e lo smaltimento della frazione umida dei rifiuti. Un atto che giunge dopo il nulla di fatto da parte di chi ha competenza di individuare un altro impianto di trattamento dei rifiuti biodegradabili. L’ordinanza del sindaco trova fondamento su possibili problemi igienico-sanitari gravi per la città. Grave la mancata possibilità di raccolta dell’umido lo scorso 25 agosto, e poi il 27 agosto.
Ha ordinato alla Sogeir G.I.S. Spa approntare subito un’area all’interno della discarica di contrada Saraceno Salinella di Sciacca per il deposito momentaneo di cassoni scarrabili a tenuta stagna e a cielo chiuso contenenti rifiuti di frazione organico/umida compostabile.
Sempre alla Sogeir Gis Inoltre ha disposto che le medesima società metta a disposizione un’area all’interno dell’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria per il trasbordo dei rifiuti, presenti nei mezzi satellite utilizzati durante la raccolta porta a porta, all’interno dei cassoni scarrabili a tenuta stagna per il successivo trasferimento a deposito presso la discarica di contrada Saraceno Salinella.
Per quanto riguarda le imprese Sea srl e Bono SLP srl, ha disposto che qualora l’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria non fosse disponibile al conferimento diretto, di trasbordare la frazione umida contenuta nei mezzi satellite utilizzati per la raccolta porta a porta nei cassoni a tenuta stagna, sempre all’interno dell’area di compostaggio. Successivamente, i cassoni, una volta riempiti, dovranno essere trasferiti per il deposito presso la discarica di contrada Saraceno Salinella a Sciacca.