Crescono come i funghi fino a diventare montagne di rifiuti lasciati da incivili che di rispetto per il bene comune non ne vogliono sapere. Nonostante ormai gran parte dei saccensi pratica la differenziata, tanto da far schizzare la percentuale al 75%, esiste senza ritegno una piccola parte di barbari che usano il suolo comune come discarica. La quantità di spazzatura abbandonata è tale da restringere la carreggiata col rischio anche di provocare incidenti. C’è di tutto, da vecchi televisori a pezzi di amianto, ma anche scarti di pesce. Ma c’è anche un altro rischio: se non si rimuove l’accumulo di rifiuti, si rischia con le piogge che finiscano nell’alveo del torrente, intasandolo.
Le foto mostrano la situazione a valle della via Sant’Agata dei Goti. La situazione ci viene rappresentata da residenti che hanno corredato la segnalazione anche con le foto pubblicate. Giusto oggi è stata ripulita dai sacchi di immondizia abbandonati da incivili la via dei Tonnaroti, la bretella che collega la Perriera con la via Lido e Tonnara.
Filippo Cardinale
