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DI PAOLA: “SCIACCA HA BISOGNO DI UN’AMMINISTRAZIONE DIVERSA E ALL’ALTEZZA”

Prima del brindisi di fine anno organizzato dalla lista civica Sciacca al Centro (che ormai ha superato i 10 anni di attività incidendo un record di durata di una lista civica a Sciacca), l’intervento di Fabrizio Di Paola, e prima ancora quello del consigliere comunale Salvatore Monte, ha espresso senza mezzi termini “la necessità che Sciacca abbia un’amministrazione diversa e all’altezza”.

Una previsione che non intende attendere la fine naturale del mandato sindacato e consiliare. Monte, nel definire l’attuale come “il peggior sindaco che Sciacca abbia avuto”, avverte la necessità “di liberare la città dall’attuale amministrazione e guardare oltre”.  Sciacca al Centro, per bocca del fondatore e del rappresentante in Consiglio comunale, “è pronta a firmare la mozione di sfiducia. Un modo anche per fare la conta e chiarire chi è con l’amministrazione e chi, invece, no”.

Per Fabrizio Di Paola, la città, “dopo tutto quello che è accaduto, dall’azzeramento, dalla mina della seconda giunta, dalle varie sostituzioni e dalla fuoriuscita dall’amministrazione attiva e dalla maggioranza dei tre consiglieri di Italia Viva, ha bisogno di avere una guida diversa”. Certamente, per Di Paola, Sciacca “non può essere guidata con una sola al comando” ma necessita di “intelligenze, inventive, di una squadra che sostiene una visione diversa per condurre la città al suo ruolo centrale nel territorio, nel comprensorio”.

La mozione di sfiducia non è più un tabù rispetto “ad una profonda difficoltà dell’amministrazione comunale di andare avanti e presa da una profonda crisi istituzionale e politica”. Il consigliere Monte, per conto di Sciacca al Centro sta organizzando incontri con altre componenti dell’opposizione (e non solo) per tessere le maglie e giungere al più presto a formalizzare quell’atto che dovrebbe staccare la spina all’amministrazione comunale.

La mozione di sfiducia ha come collante con le altre forze politiche avversarie della Valenti “la constatazione che Sciacca non può reggere così per altri due anni e mezzo”.

Prima di Di Paola e Monte,  hanno preso parola il presidente dell’associazione Domenica Sala, il portavoce Gigi Marino, l’ex assessore Ignazio Bivona, l’ex consigliere comunale Michelangelo Graffeo. Un brindisi anche per festeggiare i 10 anni di attività del sodalizio politico.

Filippo Cardinale

 

 

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